Cause e trattamento del mal di schiena nella regione lombare

Il mal di schiena nella regione lombare è un sintomo comune che accompagna diverse patologie.

Il mal di schiena nella regione lombare può indicare varie malattie della colonna vertebrale, disturbi nelle connessioni delle strutture nervose, lesioni agli organi interni, tessuti molli e tumori oncologici. La sindrome del dolore può avere diversa intensità e natura della manifestazione. A seconda del tipo di dolore che si manifesta, è possibile identificare la patologia, ma per ottenere una diagnosi accurata viene effettuato un esame, compresa la diagnostica strumentale. Ciò ti consente di scoprire perché si verifica il dolore. Sulla base dei risultati dell'esame, il medico seleziona il trattamento.

Tipi di dolore

Il mal di schiena nella regione lombare può indicare lo sviluppo di patologie gravi. Ma nella maggior parte dei casi, il disagio è benigno ed è associato all'influenza di vari fattori esterni:

  • ipotermia;
  • rimanere a lungo in una posizione scomoda;
  • compressione dei vasi sanguigni;
  • danni ai tessuti molli dovuti a traumi.

Quando diagnostica il mal di schiena, il medico presta attenzione alla natura della sua manifestazione e durata. Se il dolore si verifica a causa di un raffreddore o di una semplice ipotermia, scomparirà completamente 2 settimane dopo l'uso di unguenti che contengono componenti antinfiammatori non steroidei. Non aiuteranno a curare la malattia, ma dopo di loro non fa male muoversi.

Se il dolore alla colonna vertebrale non scompare, nonostante l'uso di farmaci locali, e talvolta si intensifica, è necessario un esame completo. In alcuni casi, un tale sintomo è un segnale allarmante che indica lo sviluppo di malattie pericolose. Nelle malattie della colonna vertebrale, al momento di un attacco, il dolore può irradiarsi in varie zone del corpo: gamba, braccio, inguine. Spesso un tale attacco è accompagnato da sensazioni spiacevoli nel corpo: sensazione di intorpidimento, formicolio, pelle d'oca, bruciore.

Nella maggior parte dei casi, il dolore nella regione lombare si manifesta all'improvviso, è acuto e ricorda una lombalgia (lombalgia). I pazienti stessi descrivono il dolore come lancinante, acuto, a volte opprimente e meno intenso. Al momento di un attacco, i movimenti di una persona sono limitati ed è possibile raddrizzare la parte bassa della schiena solo attraverso il dolore. I movimenti non portano sollievo e talvolta provocano un aumento del dolore. La condizione acuta può durare solo pochi minuti, ma a volte persiste per un giorno o più.

Donne e uomini di età superiore ai 50 anni, così come le persone che hanno subito lesioni gravi, avvertono dolori cronici alla parte bassa della schiena. In questo caso è costante, ma tollerabile; i pazienti notano solo lieve disagio, rigidità della mobilità al mattino e dolore durante la notte. Gli attacchi di dolore cronico possono essere scatenati da stress, sollevamento di carichi pesanti o ipotermia. Il resto del tempo non c'è dolore, c'è rigidità e disagio.

Mal di schiena nelle donne in gravidanza

Le donne spesso soffrono di mal di schiena durante la gravidanza. La sua presenza è associata a cambiamenti naturali. Man mano che il feto cresce, intorno al secondo trimestre di gravidanza, si verifica un cambiamento del centro di gravità, provocando una deformazione della postura con una deflessione della regione lombare. Questo cambiamento non è pericoloso, avviene improvvisamente in più del 70% delle donne, ma deve essere monitorato poiché può portare a gravi problemi di salute in futuro.

Durante la gravidanza non viene effettuato alcun trattamento speciale. Per alleviare l'intensità degli attacchi dolorosi, il medico può raccomandare alla donna di assumere FANS per via topica. In alcuni casi si consiglia di indossare strutture di sostegno per garantire una corretta distribuzione del carico sulla colonna vertebrale.

Il riposo regolare aiuterà una donna incinta ad alleviare il mal di schiena nella regione lombare

Inoltre, le future mamme non dovrebbero trascurare le regole generali: devono riposarsi regolarmente ed evitare di indossare scarpe col tacco alto. Fai attenzione quando ti pieghi per raccogliere qualcosa. Raddrizza la schiena e raddrizza, quindi devi alzarti il più lentamente possibile. Dovresti anche prestare attenzione alla scelta del letto a casa: dovrebbe essere comodo.

Dolore durante la notte e al mattino

Se un forte disagio disturba una persona principalmente di notte e si verifica al mattino subito dopo il risveglio, il problema dovrebbe essere ricercato nella qualità del sonno notturno. La manifestazione di sensazioni fortemente dolorose è associata a una posizione corporea errata durante la notte durante il periodo di riposo. La prima cosa che devi fare a casa è sostituire il materasso, il letto e il cuscino. Sarebbe bello se il letto fosse ortopedico.

Se il dolore si osserva solo al mattino, vale la pena considerare la possibilità di compiere movimenti improvvisi dopo il risveglio. È meglio svegliarsi prima e fare un leggero riscaldamento dei muscoli e delle articolazioni stando a letto. Quando esegui regolarmente tali esercizi, puoi dimenticare la manifestazione del dolore. Sarà molto più facile piegarsi e la sensazione di rigidità della schiena scomparirà. Sarà più facile alzarsi dopo il riscaldamento.

Vale anche la pena considerare che la colonna vertebrale e la parte bassa della schiena soffrono di peso corporeo in eccesso. Il problema del mal di schiena si verifica più spesso negli individui obesi, così come nei pazienti che conducono uno stile di vita sedentario. Dopo aver normalizzato il comportamento e migliorato la qualità del riposo notturno, il dolore periodico scompare se non è associato ad alcuna malattia.

Il dolore lombare si irradia alla gamba

Il dolore che si manifesta nella schiena può irradiarsi in tutto il corpo. Molto spesso si irradia alla gamba e può coinvolgere parte del piede e raggiungere il tallone. La causa del dolore è la sciatica, la lombalgia o la radicolite, cioè patologie associate a danni al tessuto nervoso. A causa dei cambiamenti nella struttura del tessuto cartilagineo, che portano alla deformazione delle vertebre e alla formazione di osteofiti, si verifica un pizzicamento delle terminazioni nervose, sullo sfondo del quale compaiono attacchi di dolore acuto che si irradiano alla gamba.

Dolore acuto

La durata degli attacchi di dolore acuto varia. Possono durare da pochi minuti a molte settimane. Il dolore cronico può manifestarsi inosservato e acuto per una persona, il paziente si abitua e potrebbe non sentirlo quando l'attacco passa.

Attacchi acuti e insopportabili di dolore nella regione lombare sono caratteristici di varie malattie:

  • scoliosi;
  • miosite;
  • artrite;
  • artrosi;
  • lesioni neurologiche;
  • processi tumorali;
  • osteomielite;
  • spondilite

Se il dolore ha un carattere lancinante, significa che le radici del midollo spinale sono coinvolte nel processo infiammatorio patologico. Se il dolore sembra monotono, sordo e si diffonde alla cavità addominale, si deve sospettare un'infiammazione del fegato. Attacchi gravi che interrompono la coscienza e ne causano la perdita possono segnalare urolitiasi o pielonefrite.

Cause del mal di schiena

Il mal di schiena nella regione lombare può avere diverse cause. Molti di essi portano allo sviluppo di patologie che riducono significativamente la qualità della vita, in cui il dolore diventa un compagno costante. Cercare di affrontare il problema da soli è praticamente inutile e difficile; una diagnosi accurata e una selezione del trattamento competente possono essere effettuate solo sulla base dei risultati della diagnostica strumentale.

Le cause più comuni di mal di schiena:

  • protrusioni erniari intervertebrali;
  • osteocondrosi;
  • disturbi nel funzionamento del tratto gastrointestinale;
  • curvatura della colonna vertebrale;
  • tumori;
  • danni a muscoli e legamenti;
  • infezioni dei tessuti molli.
Per diagnosticare il mal di schiena nella regione lombare, il medico eseguirà un esame fisico.

Spesso la causa del dolore è la semplice ipotermia, che colpisce il nervo più grande del corpo umano, il nervo sciatico. Inoltre, sullo sfondo dell'ipotermia, potrebbe pizzicarsi, causando dolore acuto. Altri fattori possono scatenare gli attacchi:

  • inattività fisica;
  • eccessiva tensione nervosa;
  • duro lavoro fisico;
  • danni e lesioni.

La lombalgia può verificarsi con l'urolitiasi; accompagnano un attacco. Sono anche caratteristici di molte malattie sessualmente trasmissibili. Il dolore nella regione lombare nelle donne non è sempre patologico. È una norma fisiologica se si verifica prima del sanguinamento mestruale o all'inizio della menopausa. In questi casi le condizioni non sono pericolose e possono essere controllate attraverso l’uso di antidolorifici. Con tutte le patologie elencate è problematico muoversi, piegarsi o svolgere qualsiasi lavoro a casa.

Malattie spinali

La causa principale della lombalgia sono varie malattie, deformazioni e lesioni della colonna vertebrale. Il dolore può essere di natura completamente diversa. L'intensità della loro manifestazione dipende da molti fattori e varia notevolmente a seconda della parte interessata della colonna vertebrale. I tipi più comuni di dolore osservati sono:

  • periodico;
  • locale o locale;
  • tirare o spremere;
  • bruciare e tagliare;
  • tiro.

L'intensità delle manifestazioni sintomatiche può dipendere dallo stress, dallo stare seduti in una posizione scomoda su una sedia, dallo sport e dall'attività fisica. Il disagio aumenta quando ti alzi o ti siedi in modo goffo. Quando le fibre muscolari si spasmano, si osserva lombalgia e l'intera area fa male. Con tale dolore si verifica rigidità dei movimenti, il sintomo si diffonde alla parte posteriore della coscia e può raggiungere i polpacci e persino i piedi. Molto dipende dal tipo di malattia e dalla sua natura. La patologia deve essere trattata da uno specialista.

Ernia intervertebrale

Le ernie intervertebrali della regione lombare si formano spesso con l'osteocondrosi nelle fasi successive dello sviluppo. Di solito coprono prevalentemente la regione lombare, la parte bassa della schiena e si formano tra la 4a-5a vertebra e nella zona sacrale. La sindrome del dolore in questo caso è spiacevole, invadente, è associata a danni alle radici nervose e si verifica una debole circolazione sanguigna. Il dolore è simile a quello che si verifica con la radicolite e si intensifica quando si sta in piedi o si siedono su uno sgabello scomodo. Se la formazione erniaria è grande, comprime il midollo spinale, una persona sperimenta una perdita di sensibilità e, in casi complicati, la paralisi è possibile a causa dell'ernia che si infila tra i dischi intervertebrali.

Puoi capire cosa ti disturba dell'ernia intervertebrale dalla comparsa dei seguenti episodi:

  • è impossibile stare in piedi senza supporto su una sedia o un'altra superficie, ciò è dovuto all'aumento del carico sui dischi intervertebrali;
  • sdraiarsi a pancia in giù è estremamente scomodo;
  • una sensazione di rigidità alla schiena;
  • è difficile piegarsi in avanti;
  • l'inarcamento della schiena è impossibile a causa del dolore che impedisce il movimento.

Il trattamento delle ernie è fornito in modo conservativo e operativo. Il metodo appropriato viene determinato in base alle condizioni del paziente. Trattare la malattia in modo conservativo nei casi avanzati è inefficace.

Rachiocampsis

Con curvature minori, il dolore non appare. Possono verificarsi sentimenti di stanchezza; una persona vuole trascorrere più tempo sdraiata, perché il dolore diventa più forte quando si sta in piedi o seduti. Vari disturbi neurologici si verificano con deformità di secondo grado. In questa fase si manifesta il dolore, che può manifestarsi in modo moderato e moderatamente intenso, presente a sinistra e a destra. Con il progredire della malattia, il disagio si intensifica durante il giorno, nelle forme avanzate diventa insopportabile e non viene alleviato dagli antidolorifici locali e sistemici. È difficile eliminare completamente la manifestazione; la curvatura può essere curata rapidamente.

Con la curvatura avanzata della colonna vertebrale, il dolore nella parte bassa della schiena diventa insopportabile

Osteoporosi

Questa malattia si manifesta spesso negli uomini e nelle donne di età superiore ai 50 anni. La patologia è caratterizzata da una rapida perdita di tessuto osseo. A causa di tale perdita, si verifica fragilità, le vertebre diventano meno forti e sono possibili danni anche con lesioni lievi, sforzo fisico o sollevamento di carichi pesanti. I pazienti si piegano solo per il disagio e ritornano dalla posizione piegata con un forte dolore. Per far sì che una persona raccolga qualcosa dal pavimento, è meglio sedersi e raddrizzare la schiena, quindi raddrizzarsi. Se ti siedi prima, i rischi per la salute legati all’osteoporosi saranno ridotti.

Il dolore nell’osteoporosi non è dovuto solo alle fratture. La malattia è pericolosa, può essere utilizzata per registrare un gruppo di disabili.

Lesioni spinali

La lesione più comune è un livido. Se è lieve, il disagio è moderato. Tende ad intensificarsi durante la giornata con il movimento, provocando gonfiori locali con ematomi ed emorragie. Il sintomo aumenta sempre con il movimento e l'esercizio. Nei casi più gravi, il problema non solo fa male, ma può essere accompagnato da disturbi neurologici, soprattutto se nel processo sono coinvolte le terminazioni nervose. È impossibile eliminare completamente il problema, non è sempre possibile curare le conseguenze degli infortuni anche chirurgicamente.

Danni ai tessuti molli e ai reni

Con lividi dei tessuti molli appare un lieve dolore che scompare dopo l'uso locale di composti antinfiammatori. Il dolore è sempre locale, la zona contusa è gonfia e sono possibili emorragie.

Se, in combinazione con i sintomi descritti, il dolore nella zona lombare sinistra è accompagnato dalla comparsa di sangue nelle urine, significa che c'è un danno al rene. Il disagio sarà più intenso, con gravi lesioni agli organi del sistema escretore, la minzione è compromessa o diventa impossibile. Possono verificarsi ematomi nella parte bassa della schiena. Lo sviluppo di condizioni di shock e pericolose per la vita non è escluso.

Infezioni spinali

Le lesioni infettive della colonna vertebrale sono più pericolose. L'osteomielite può essere:

  • postoperatorio;
  • post traumatico;
  • contatto;
  • ematogeno.

Nei casi acuti, la malattia progredisce alla velocità della luce. È caratterizzato da crescenti manifestazioni dolorose che si intensificano durante il giorno, accompagnate da un'elevata temperatura corporea e da un forte deterioramento delle condizioni generali. La natura del disagio può essere diversa: contrazione, pressione, scoppio. Gli attacchi sono gravi, ostacolano i movimenti e costringono a immobilizzarsi in una posizione perché è doloroso muoversi. Nelle patologie croniche possono comparire fistole con formazione di secrezione purulenta.

Una malattia rara ma pericolosa della colonna vertebrale è la tubercolosi spinale. Già nella fase iniziale di sviluppo provoca dolori profondi e molto forti nella parte inferiore, che raggiungono l'apice dopo l'esercizio. L'andatura di uomini e donne diventa rigida. Man mano che le strutture ossee vengono distrutte, le radici nervose vengono compresse, il dolore diventa bruciante e si diffonde alla parte inferiore del corpo.

Con un ascesso epidurale spinale, il dolore è piuttosto profondo, molto forte, accompagnato da brividi e tensione muscolare. Sullo sfondo del progresso, la sindrome radicolare si intensifica, si verifica la paresi e il funzionamento degli organi pelvici viene interrotto.

Danno muscolare

Un fastidio doloroso nella zona lombare inferiore può verificarsi dopo l'attività fisica, il sollevamento pesi o l'esecuzione di allenamenti intensi. Si manifesta anche durante la permanenza prolungata in posizione statica con tensione nella parte bassa della schiena e nei muscoli glutei.

Con una tale lesione, il disagio si manifesta meno intensamente a riposo e dopo il riposo, dopo aver applicato un unguento riscaldante. Il danno muscolare o la miosite si verificano non solo sullo sfondo delle infezioni. Può essere provocato da stress e ipotermia del corpo, avvelenamento grave e disturbi metabolici. La condizione è spesso accompagnata da dolore doloroso.

Sindrome miofasciale

La sindrome miofasciale è classificata come una condizione dolorosa in cui il disagio nella parte bassa della schiena è associato a tensione muscolare dolorosa. Durante un attacco, sulla zona colpita appaiono dei punti trigger. Le fonti del dolore sono i muscoli e la fascia, i tessuti connettivi. Per trattare questa patologia gli specialisti prescrivono antidolorifici, farmaci antinfiammatori non steroidei e sedativi.

In alcuni casi, è indicato trattare la malattia utilizzando miorilassanti ad azione centrale. Tali rimedi hanno lo scopo di ridurre la tensione tonica, ridurre l'eccitazione e provocare il rilassamento dei muscoli coinvolti nello spasmo, in modo che la persona possa piegarsi. In alcuni casi, gli specialisti ricorrono al blocco dei punti somministrando anestetici.

Tumori della colonna vertebrale, reni

I tumori della colonna vertebrale e del midollo spinale sono piuttosto rari. La frequenza di rilevamento di tali malattie non supera lo 0, 5% del numero totale di patologie tumorali diagnosticate. Le neoplasie possono essere benigne o maligne. A seconda di ciò, la prognosi varia in modo significativo.

In questa patologia il sintomo distintivo è il dolore nella regione lombare. Con l'eziologia benigna, il disagio viene alleviato attraverso l'uso di farmaci. Se la formazione è maligna il trattamento deve essere complesso, spesso riducendosi all'intervento chirurgico.

Inoltre, il dolore nella parte bassa della schiena a sinistra può essere ricondotto al cancro del rene. Avrà un carattere pronunciato, può essere dolorante, pressante, scoppiante. Il disagio aumenta nel tempo e si sviluppano disturbi della minzione. Non vaporizzare o applicare calore sulla zona interessata. La normalizzazione della condizione è possibile dopo la rimozione della formazione.

Cosa fare dopo il mal di schiena acuto

Se compare per un attimo un dolore acuto alla schiena, la situazione può essere controllata da sola. Se possibile, dovresti visitare uno specialista e sottoporti a un esame per ridurre il rischio di attacchi ricorrenti.

È necessario contattare urgentemente uno specialista se si verificano i seguenti sintomi:

  • il mal di schiena di qualsiasi natura persiste per una settimana;
  • sullo sfondo del dolore, la temperatura corporea aumenta;
  • il disagio si è manifestato nel luogo di precedenti lesioni e danni;
  • il dolore si diffonde a tutto il corpo;
  • La sensibilità di alcune aree viene persa.
L'assistenza di emergenza è necessaria quando la temperatura corporea aumenta a causa del mal di schiena

In questi casi il dolore non può essere ignorato. È importante consultare un medico il più rapidamente possibile e iniziare il trattamento, altrimenti la malattia progredirà.

Quale medico devo contattare?

Se sospetti lo sviluppo di malattie del sistema muscolo-scheletrico, dovresti consultare un traumatologo o un neurologo. Gli specialisti condurranno un sondaggio, un esame fisico e prescriveranno l'esame strumentale necessario. Se ti fa male la schiena all'improvviso, puoi chiamare un'ambulanza. Puoi usare gel antidolorifici a casa.

Se sospetti che il dolore nella regione lombare sia dovuto a un danno renale, dovresti visitare un urologo o un nefrologo. Puoi anche consultare un terapista. Qualsiasi specialista ti dirà cosa fare in caso di mal di schiena che si manifesta sullo sfondo di una malattia renale e prescriverà anche ulteriori esami. Sono necessari esami di laboratorio del sangue e delle urine del paziente; sono necessari per confermare o smentire la malattia.

Se il dolore lombare si manifesta sporadicamente nelle donne ed è associato alle mestruazioni o alla menopausa, vale la pena sollevare la questione con un ginecologo. Uno specialista ti aiuterà a scegliere un trattamento che eliminerà il disagio. Nei casi in cui è necessario chiarire l'origine della sindrome del dolore, è necessario visitare un terapista, un medico di famiglia o un medico di famiglia. Il medico effettuerà un esame e determinerà la causa preliminare della violazione.

Diagnostica

Ci sono molti fattori che possono causare dolore nella zona lombare, quindi anche un medico esperto non può fare una diagnosi accurata senza un esame. I seguenti metodi vengono utilizzati come parte della diagnostica:

  • Esame radiografico dell'area dolorante;
  • risonanza magnetica;
  • Ultrasuoni degli organi pelvici e addominali;
  • analisi generale delle urine e del sangue;
  • elettroneuromiografia.

Se il dolore si verifica sullo sfondo di patologie del sistema genito-urinario o del tratto gastrointestinale, può essere necessario un esame endoscopico dell'intestino. Se si sospetta lo sviluppo di neoplasie nel corpo, viene eseguito un esame del sangue biochimico.

Trattamento

Il regime di intervento necessario per il trattamento del mal di schiena viene selezionato individualmente. La regola principale è che la terapia dovrebbe essere completa, compreso il trattamento sintomatico e i cambiamenti dello stile di vita. Il trattamento viene selezionato dopo che il medico ha determinato la causa del dolore.

Indipendentemente dalle cause del mal di schiena, tutti i pazienti dovrebbero seguire queste regole:

  • non sollevare oggetti pesanti;
  • piegarsi e raddrizzare la schiena quando si è seduti;
  • rinunciare agli sport faticosi;
  • se sei obeso dovresti perdere peso;
  • cambiare il posto dove dormire, renderlo confortevole;
  • Svolgere minuti regolari di educazione fisica stando seduti direttamente su una sedia o poltrona;
  • sport leggeri;
  • non fare bagni di vapore, non andare in sauna, non fare bagni caldi;
  • indossare una benda di sostegno (come prescritto da un medico).

Per le patologie spinali diagnosticate, il complesso di trattamento comprende anche le seguenti raccomandazioni:

  1. Influenza medicinale. È indicato l'uso di antidolorifici, antinfiammatori e decongestionanti. I farmaci possono essere prescritti per somministrazione orale e uso topico sotto forma di crema, gel o unguento che allevia il dolore.
  2. Blocco della regione lombare.
  3. Fisioterapia. Ai pazienti viene prescritta terapia fisica, massaggi, terapia magnetica ed elettroforesi.
  4. Agopuntura, terapia manuale, osteopatia.

Nei casi più gravi, quando l'intervento conservativo per patologie spinali non produce risultati, viene eseguito l'intervento chirurgico.

Le informazioni contenute nell'articolo non dovrebbero diventare la base per l'autodiagnosi e il trattamento; sono fornite solo a scopo informativo. Non dovresti assumere alcun farmaco senza consultare uno specialista.

Cercare di capire da solo come sbarazzarsi del mal di schiena e perché ti fa male la schiena è quasi inutile. Può avere una natura diversa, a seconda del metodo di influenza efficace selezionato. L'automedicazione per molte patologie è inefficace e pericolosa, poiché porta ad un peggioramento della condizione.